Articolo m13/40
Carro Armato M13/40
Kit Tamiya 1/35
Fotoincisioni Eduard
Premetto che questo è un articolo di un principiante che pratica modellismo da non più di 5 anni.
Quando mi misi in testa di realizzare questo carro la prima cosa che feci fu cercare su internet informazioni per capire quale era il kit migliore, così mi sono imbattuto nelle scatole che propongono Italeri, Tamiya e Zvezda. Non è sempre semplice capire la qualità dei kit delle recensioni su internet, a volte capita che chi scrive si dimostra troppo di parte, a volte capita che le recensioni sono vocate troppo al marchio e poco alla qualità del kit. Sullo Zvezda non ho trovato molto, l'unica cosa certa era che per avere un minimo di fedeltà bisognava acquistare sia le fotoincisioni che il kit di conversione in resina della Model Victoria, oltre al fatto che sullo sfondo dello scafo è presente il logo della Zvezda..
C'è chi dice che il kit Italeri è più fedele, chi dice che invece lo è il Tamiya, io non sono un modellista esperto quindi mi sono lasciato guidare totalmente dalla febbre del marchio e ho scelto il kit Tamiya accompagnato dalle fotoincisioni della Eduard.
Il kit ha molti pezzi e ben dettagliati, il montaggio scorre veloce e alcune fessure che all'inizio possono sembrare problematiche vengono risolte egregiamente grazie all'aiuto dello stucco liquido True Earth.
Il tasto dolente viene nel momento in cui comincio a capire come posizionare le fotoincisioni: avrei dovuto fare una ricerca prima di acquistarle, perchè più della metà sono rimaste nel foglio poichè alcuni dettagli del kit suepravano in qualità di gran lunga quella delle parti fotoincise! In ogni caso le avrei comprate comunque, perchè alcuni dettagli fanno davvero la differenza, come le griglie del motore e vari supporti posizionati sul retro del carro.
La colorazione non è stata immediata, all'inizio ho provato la miscela di Dark Yellow e Desert Yellow Tamiya, ma il colore discostava parecchio da quello che risultava nelle varie pubblicazioni e immagini che ho racimolato nel tempo. Il carro ormai era verniciato e sarebbe stato un problema sverniciare vista la quantità di dettagli che ormai erano incollati, così dopo una breve ricerca ho smesso di leggere le varie miscele alchemiche che proponevano i vari forumisti e di andare sul sicuro acquistando il Giallo Sabbia Chiaro UA 217 della Lifecolor.
Ho cercato di sfruttare la colorazione sottostante per sfruttare quello che sarebbe stato un pre-shading, modulando il Lifecolor molto diluito (per chi non lo sapesse, io i Lifecolor li diluisco con successo usando un diluente composto da 50% da acqua e 50% vetril, quello co la confezione celeste) e ottenendo forse un effetto di ombre e luci migliore di quello che avrei ottenuto per un normale pre-shading.
I cingoli sono stati verniciati col Nato Black Tamiya, e drybrush con Ironbreaker della Citadel per evidenziare le zone usurate. Per il weathering ho utilizzato il seto OIF & OEF della AK Interactive, infine una leggera mano di Buff Tamiya molto diluito per dare l'effetto di polvere consono alla basetta.
La basetta lo realizzata partendo da una tavola di abete, opportunamente tagliata e sagomata con la fresa verticale, dopo averla verniciata ho realizzato la sabbia con un impasto di acqua, vinavil, terra da giardino e sabbia da cantiere setacciate. Quando il tutto è asciugato ho colorato con varie tonalità di colori Tamiya Dark Yellow, Desert Yellow e Buff.







